SALDO ISCRIZIONI / CESSAZIONI

Il saldo iscrizioni cessazioni d' imprese del settore piccolo commercio era in negativo da un decennio prima del covid.

E-COMMERCE PRE-COVID

Il settore e-commerce era in netta crescita e trasformazione molto prima del Covid, i dati non sono mai stati considerati.

CAMBIO ABITUDINI

L'utente nel corso degli anni ha lentamente, ma costantemente, cambiato le sue abitudini di acquisto.

UNA NUOVA DOMANDA

Le modalità di ricerca e scelta di un ristorante avevano già acquisito il canale web oltre il 50%

ERAVAMO PRONTI COME IMPRESA PRIMA DEL COVID?

COME NON ERAVAMO AGGIORNATI IN TERMINI D'IMPRESA, DI CONSEGUENZA NON ERAVAMO AGGIORNATI IN TERMINI DI COMUNICAZIONE. L'ELEMENTO MAGGIORMENTE GRAVE ERA UNA TOTALE NON PRESENZA NEI CANALI DI PRINCIPALE DOMANDA DEL MERCATO(90%).

WEB REPUTATION SOPRA AL 4,5 DI PUNTEGGIO

Il primo elemento di differenziazione di un' attività nel web. L'utente utilizza i canali di web reputation al fine di selezionare ed effettuare la propria scelta.

FOTO AD ALTA RISOLUZIONE PER OGNI PIETANZA

L'utente che sceglie oggi vuole vedere e, per vedere, ha bisogno di fotografie e video di ciò che sta comprando. Ogni singola proposta deve essere visualizzabile.

SOCIAL MEDIA GESTITI IN OTTICA DI COMMUNITY

La gestione dei social media, (Instagram e Facebook) deve essere organizzata attraverso una redazione atta  raccontare cosa significa vivere il prodotto.  

GOOGLE MY BUSINESS GESTITO ED AGGIORNATO

La scheda che identifica la nostra esistenza nel web: come essere chiamati, valutati, visualizzati ed infine come essere raggiunti. La nostra carta d' identità.

SITO WEB ORGANIZZATO ALLA GESTIONE DEI DATI

Il sito Web oggi non significa esistere ma  catturare i visitatori che lo frequentano ai fini della conversione, della raccolta dei dati e infine della disintermediazione.

SISTEMA DI ACQUISIZIONE DATI DEI CLIENTI:

I dati al centro: l'azienda deve essere organizzata al fine di poter raccogliere, attraverso i suoi strumenti di comunicazione, tutti i dati dei propri contatti e clienti.

Little Amb
Mono Mercato

Punto Vendita, l'unico sbocco di mercato.

Stato delle cose.

L'impresa del piccolo commercio si è ritrovata a concentrare sempre le sue forze solamente nella proposta a lei più naturale senza mai analizzare a fondo che, ogni mercato differente l'uno dall'altro, ha un consumatore che  cerca un suo prodotto  specifico in modalità ed abitudini diverse.

Modalità di Consumo.

L'utente, abituato sin da prima a differenziare la sua domanda in base al canale proposto, si è rivolto immediatamente verso offerte a lui maggiormente confacenti in base al canale di consumo valido in quel momento. Non sono calati i consumi, si sono spostati.

Fonte Dati Web.

Saturazione

Tutti offrono tutto: doppia saturazione.

Stato delle cose.

L'evoluzione del settore della comunicazione ha raddoppiato l'elemento di saturazione. Se prima la saturazione era solo nell'offerta intesa come consumo, oggi è concepita tale anche in termini comunicativi: tutti possono offrire tutto (sulla carta) in modo competitivo.

Modalità di Consumo.

Sempre più abituato a scegliere e poter diversificare, l'utente è sempre meno fidelizzato alla singola proposta di

 vendita tendendo sempre di più a cambiare  mercato di riferimento ed infine valutandone la proposta migliore.

Fonte Dati Web.

DATI ANAGRAFICI
Invisibilità

La non presenza genera assenza.

Stato delle cose.

Il mono mercato unito all'elemento di doppia saturazione dell'offerta e della comunicazione si è sommato all' invisibilità delle aziende del piccolo commercio nel canale Web. Solo il 10% del settore, tutt'ora oggi, è in grado di fare politiche di Branding e raccolta dati.

Modalità di Consumo.

L'utente si è abituato a trovare velocemente ciò che cerca nei canali che conosce ed essere oggetto, nei medesimi, di proposte di fidelizzazione costanti da parte di chi ha fatto politiche di Branding e raccolta raddoppiando l'elemento invisibilità.

Fonte Dati Web.

Confusione

Ad ogni mercato il suo prodotto.

Stato delle cose.

L'impreparazione ha portato l'impresa a confondere il suo elemento produttivo primario in quanto, la differenza, non è mai stata l'offerta del mercato di riferimento ma la sua capacità di generare proposte commerciali. Ha proposto al mercato sbagliato il prodotto sbagliato.

Modalità di Consumo..

I mercati emergenti non sono più tali. Il Covid ha semplicemente amplificato la crescita della nuova offerta portandola già ad alcuni elementi di saturazione e spingendosi in avanti verso nuove proposte e settori di consumo, lasciando indietro chi non ha saputo aggiornarsi

Fonte Dati Web.

IL PUNTO VENDITA RAGIONATO IN TERMINI D' IMPRESA

L'errore imprenditoriale più grande, dato dalla piccola impresa, è limitare il ragionamento comunicativo in termini di pubblicità quando in ogni impresa SAREBBE OPPORTUNO RAGIONARE IN TERMINI di marketing strtegico. la programmazione VA IMPOSTATA SUll'analisi dei tempi aziendali- ai fini della massimizzazione dei ricavi e l'ottimizzazione dei costi- limitando il budget DELLa spesa promo-commerciale ad un elemento percentuale sul prodotto venduto.

IL PUNTO VENDITA ELEMENTO DI BRANDING

Il punto vendita, elemento centrale di produzione fino 10 anni fa, oggi diventa un punto strategico. Analisi, gestione del marketing, creazione prodotti commerciali, fotografie e show room: tutto è volto alla vendita nei diversi mercati e allo studio per la preparazione dei prodotti per essi.

OGNI CANALE DI MERCATO HA IL SUO PRODOTTO

L'identificazione delle caratteristiche di una clientela non spazia solo dalla sua composizione di età e stato sociale ma nelle abitudini di acquisto: cosa compra, quando lo compra, attraverso che mezzo lo compra e come lo paga. La giusta offerta nasce dall'analisi della domanda.

ELEMENTO TEMPO: ANALISI DEI COSTI.

  • Un' analisi ristretta dell'impresa commercio concentra la copertura dei costi nelle ore dei ricavi esistenti. I costi sono presenti dal momento che inizia la giornata lavorativa  fino a quando finisce. L'analisi della copertura deve essere spalmata in tutti gli orari di potenziale ricavo.

ELEMENTO TEMPO: PIANIFICAZIONE DEI RICAVI.

Ogni canale ha le sue tempistiche di reddito e di consumo in base ad orari e giorni dedicati. La scelta dei canali da coprire (non per forza sovrapponendoli) deve essere ragionata in termini di massimizzazione dei ricavi attraverso l'elemento temporale  di copertura dei costi fissi dell'impresa.

AL CENTRO L'EVOLUZIONE DEL PUNTO VENDITA
AL FINE DI AmPLIFICARE
LA CAPAcITÁ PRODUTTIVA ED IL KNOW-HOW DELL'IMPRESA

OBIETTIVO FATTURATO IN MULTICANALITÁ

  • PUNTO VENDITA
  • SOCIAL MEDIA
  • ABC CHANNEL
  • EXPERIENCE
Little Amb
Punto Vendita

La storica offerta evoluta nella consulenza.

Definizione.
Lo storico elemento di fatturato di ogni singola impresa del piccolo commercio. Di esso conosciamo abitudini, orari di consumo e giorni di afflusso. L'utente moderno cerca, attorno all'elemento punto vendita, praticità, indicazione, una guida all'acquisto, cerca una consulenza.

Perimetro comunicativo.
Al centro troviamo l'elemento della consulenza e/o del servizio. L'utente spesso desidera essere guidato in termini di acquisto andando a definire il suo processo di acquisto nel mentre.

Modalità di Consumo.
Il più conosciuto trova mediamente afflusso maggiore nei giorni festivi e pre-festivi dalle 16.00 alle 22.00 (venerdì, sabato e domenica) soffrendo in modo netto e costante gli altri giorni della settimana.

Fonte Dati Web.

Social Media

La forma di acquisto emozionale dove l'immagine è al centro.

Definizione.

L'utente acquista sempre di più attraverso i social network. Individuato e settorializzato per interessi ha oramai l'abitudine, una volta fidelizzato al piccolo Band, di non usare la e-commerce ma di acquistare attraverso link diretti e/o il mercato grigio: oggi il social network è un 2° punto vendita.

Perimetro comunicativo.
La condivisione trova anche qui l'elemento centrale di acquisto unendo i gusti del consumatore ed i consigli che il Brand, attraverso il canale, può offrire nel mentre del rapporto con il potenziale cliente.

Modalità di Consumo.
Il Social Network trova acquisto negli orari serali dalle 19.00 alle 23.00. L'utente, rilassato dopo una giornata, inizia a seguire, interessarsi ed infine comprare attraverso questo canale. E' la sua "vasca" virtuale.

Fonte Dati Web.

ABC Channel

La vera forma dell'acquisto on-line dove il Brand vince.

Definizione.
Il mondo dell'acquisto on-line è già evoluto verso i grandi Brand. O un piccolo diventa Brand (con ampi costi di investimento) oppure sceglie di appoggiarsi a contenitori che, facendo Band, hanno già i potenziali acquirenti on line per il proprio mercato. Un ABC è una finestra sul mondo.

Perimetro comunicativo.
GLi ABC stessi. Il perimetro comunicativo di acquisizione  è  all'interno. La chiave non è il prezzo ma il servizio da un lato e il prodotto proposto al mercato dall'altro: non è mai il prezzo che vince in questi canali.

Modalità di Consumo.
Sempre ma con picchi il lunedì (dopo un weekend di analisi sul potenziale acquisto), negli orari di pausa pranzo ed infine, come i social media, alla sera.  Gli ABC (Amazon, Ebay) sono il 3° punto vendita.

Fonte Dati Web.

Experience

La nuova fonte di fatturato nella condivisione.

Definizione.
L'utente non vuole più solo acquistare  ma vuole vivere il know-how dell'esercente. Corsi di formazione sui prodotti oggetto del punto vendita sono al centro della condivisione del know-how dell'impresa nei limiti del proprio segreto imprenditoriale. L'Exeperience è la nuova frontiera.

Perimetro comunicativo.
L'elemento condivisione diventa centrale in quanto l'imprenditore, l'impresa, è parte centrale dell'elemento. L'utente vuole viverla sotto tutti i punti di vista, imparare segreti vivendo emozioni.

Modalità di Consumo..
L'utente segue il Brand in modo esclusivo.  Serate infra-settimanali per proposte formative assieme ai pomeriggi per approfondimenti sono i migliori momenti di condivisione.

Fonte Dati Web.

ANALISI STRETTAMENTE ECONOMICHE IN TERMNI DI CONSUMO

L'ANALISI DI PARTENZA è atta a definire un business-plan di previsione che permetta l'elaborazione di un piano d' impresa concepito in termini di ricavi per ogni singolo canale di riferimento. Mentre i dati del negozio sono attivi in un' economia post-covid e quindi "individuali" per gli altri canali possono creare dei range di potenziale fatturato da generare.

PRODOTTO COGNITIVO IN TERMINI DI PUNTO VENDITA

In base al luogo e alla tipologia di mercato, trova maggiore fatturato negli orari del pomeriggio (16.00 / 22.00) soprattutto nei weekend (venerdì, sabato, domenica). L'utente preferisce l'ampia scelta e la possibilità di spaziare per poter decidere all'interno del punto vendita. Il saperlo guidare è la chiave della conversione.

PRODOTTO CONGNITIVO IN TERMINI SOCIAL MEDIA 

L'utente deve essere invogliato a soluzioni ad-hoc in base alla sua abitudine di consumo. La composizione della proposta cognitiva, che genera l'impulso di acquisto nei social media, non è tanto differente dalla composizione della vetrina del punto vendita: l'utente è invogliato all'acquisto specifico.

PRODOTTO COGNITIVO IN TERMINI DI ABC CHANNEL

Prodotti specifici per ricerche specifiche, prodotti compositi per ricerche emozionali. Il prodotto trova la doppia evoluzione dei due canali precedenti. Da un lato rispondere all'ampia gamma in risposta alla possibilità di una scelta, dall'altro la composizione di proposte realizzate nel taglio della composizione della proposta social network.

PRODOTTO COGNITIVO IN TERMINI DI EXPERIENCE.

Ha applicazione in base alle tipologie di esperienze che vengono direttamente prodotte. Trova risposta mediamente in un corso di know-how da 5 lezioni a cadenza settimanale da n.10 iscritti settimanali a €.80,00 a lezione, nel range orario dalle 14.00 alle 18.00,  fino a esperienze "on street" ad un valore di €,200,00 a pacchetto. 

STRATEGIA E PRODOTTO COGNITIVO.
CRESCITA DELL'AZIENDA.

La definizione di diversi prodotti cognitivi, in termini di programmazione, attraverso la chiara identificazione verso quale target e momento devono essere utilizzati (acquisizione e/o fidelizzazione), non è semplicemente sinonimo di "fare offerte" per ingolosire un potenziale cliente o rimediare soluzioni per i giorni / periodi di alta criticità ma è la base di lavoro al fine di una corretta progettazione d' impresa in termini di marketing strategico.

  • Definizione dei prodotti cognitivi: prodotto cognitivo in ingresso e in re-marketing.
  • Stesura della Time-Line: definire i giorni di alto flusso commerciale e quelli critici.
  • Azioni di acquisizione: attivare azioni di acquisizione di clientela per i periodi di alto flusso (domanda esistente).
  • Azioni di re-marketing: attivare azioni di "esclusiva" nei giorni critici "solo" per la clientela attiva.

L'impresa deve pianificare ogni mese definendo strategie di acquisizione e re-marketing al fine di lavorare ad obiettivo controllato, definendo budget promozionali già ricaricati nel prezzo di acquisizione e lavorando in modo esclusivo nelle fasi successive sui clienti attivi.

TIME LINE STRATEGICA: VADEMECUM.

La stesura di una time-line strategia passa dal definire semplici regole d' impresa all'analisi dei costi e dei ricavi. Il battuto derivato dal weekend non deve servire a coprire i costi della settimana ma deve essere quel margine necessario che permetta all'azienda di crescere e rinnovarsi.

  • Analisi costi semestrali nello stato delle cose, nel momento della stesura della strategia.
  • Suddivisione dei costi in mensili e giornalieri come base per permettere la progettazione di una strategia.
  • Definizione dei diversi prodotti cognitivi in acquisizione e in re-marketing in base ai mesi di flusso commerciale.
  • Strutturazione dell'obiettivo minimo di battuto definendo numeri da raggiungere ogni mese.
  • Pianificazione di azioni di intervento promo-commerciale strutturando budget e strategie ad obiettivo..

PRODOTTO COGNITIVO E STRATEGIA - ESSERE IMPRESA

NON è lo sturmento di vendita. è il percorso che ogni utente deve fare per arrivare ad acquistare un nostro prodotto che permette all'impresa di vendere nel web. un' e-commerce e' necessaria se i volumi permettono una gestione di una seconda attività, differentemente, al centro, anche nel web c'è un' unica parola d'ordine: la strategia d' impresa attraverso la progettazione.

PROPOSTA COMMERCIALE NEL WEB SENZA STRATEGIA E senza PRODOTTO COGNITIVO.

Tutto parte dall'offerta.

Ci si basa sull'elemento classico del mercato off-line. Dal momento che abbiamo un'attività presente, i clienti arrivano da soli in base al passaggio. Poca pianificazione e poco controllo degli ingressi dentro il negozio. Importante è vendere senza curarsi se la domanda sia presente oppure no.

  • Non controllo degli investimenti.
  • Non identificazione dell'incasso medio cliente acquisito.
  • Assenza di strategie in obiettivo.

Assenza di progettazione.

Non è possibile definire una time-line specifica ad obiettivo né per mesi di alto flusso né per i mesi più critici in termini di fatturato. L'azienda non può pianificare costi promo-commerciali e organizzare politiche di aumento di pricing.

Decrescita dell'azienda.

L'azienda non ha il controllo della domanda, subisce il mercato e gli abbassamenti di pricing. L'azienda tende a sparire.

PROPOSTA COMMERCIALE NEL WEB CON STRATEGIA Econ PRODOTTO COGNITIVO.

La domanda genera l'offerta.

Definendo una chiara time line di strategia e quindi organizzando chiari prodotti cognitivi, al fine di acquisire il cliente l'azienda è in grado di organizzare azioni al fine dell'acquisizione e fidelizzazione del contatto allo scopo di convertilo in cliente attivo con un chiaro rapporto costo /acquisizione.

  • Innalzamento del pricing.
  • Identificazione dell'incasso medio su cliente acquisito.
  • Strategie chiare ad obiettivo.

Obiettivi e progettazione.

L'azienda assume il controllo di tutta la filiera di vendita della sua impresa. Dalla gestione di una time-line corretta, fino all'identificazione del "battuto" sul cliente acquisito permettendogli di definire strategie, obiettivi e costi.

Crescita dell'azienda.

L'azienda assume il controllo del mercato, ponendosi obiettivi, innovando, facendo politiche di pricing: l'azienda cresce.

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